ar. Adriano Ruzza
La prima volta che ho indossato un paio di scarpette d’arrampicata era il maggio del 2013, avevo 28 anni e mi trovavo nelle suggestive gole del fiume Melfa, nella falesia “Regalo di Natale”.
Quello che inizialmente era nato come un gesto quasi istintivo si è rapidamente evoluto in una forte passione, e quindi in un “mezzo”, attraverso il quale sono stato in grado di scoprire e superare limiti sempre nuovi sia dal lato sportivo che personale.
Questo mi ha portato ad esplorare posti anche lontani, a conoscere persone stimolanti e a vivere in maniera del tutto nuova il ritrovato contatto con la Natura.
ar. Adriano Ruzza
Dal punto di vista sportivo ho sempre dato grande importanza all’allenamento e alla cura della tecnica, cercando di cogliere il lato positivo anche nella frustrazione di un infortunio e prediligendo vie al “mio limite”.
Faccio parte del gruppo di volontari di “Ciociaria Verticale” con il quale ci occupiamo della pulizia e della manutenzione delle falesie Ciociare.