Le guide alpine Renato Bernard e Ètienne Bernard ci raccontano del loro viaggio in Sicilia e di San Vito lo Capo
Forse di tutti i luoghi esotici che ho visitato, dove si puó abbinare l’arrampicata con la vacanza al mare e al caldo, la Sicilia, e con precisione, San Vito lo Capo, é il posto in assoluto dove questo connubio si é rilevato ai massimi livelli.
Non c’é falesia o muro dove arrampicando non si riesca a vedere il golfo con il suo mare pulitissimo e dai colori inverosimili.....
San Vito é sicuramente uno dei piú rinnomati luoghi di villeggiatura della Sicilia, e con le limitrofi Erice e Segesta, le Saline di Trapani e la Riserva dello Zingaro è sicuramente un punto di riferimento turistico unico al mondo.
Nelle stagioni meno calde si popola invece di migliaia di arrampicatori da ogni parte del globo.
Puoi incontrare climbers da ogni angolo dell’Europa, ma con gran facilitá anche americani, canadesi o addirittura australiani o giapponesi.
La “Climbing House”, negozio e bar funge da ottimo catalizzatore e il Camping “El Bahira” a due passi dalla lunga scogliera della Salinella è un perfetto punto di alloggio e partenza per scalate o giornate di relax al mare.
Ma la cosa piú importante per noi, popolo di arrampicatori, al momento San Vito offre piú di 1000 di tiri, ottimamente attrezzati, alcuni anche molto lunghi (40 metri, 20 rinvii), di ogni difficoltá e stile, ideale anche per neofiti alle prime armi con velleitá da capo cordata.
La roccia é un solidissimo calcare, alle volte anche troppo abrasivo. Potrete trovare strane conformazioni e appigli dalle forme strane, e non mancheranno canne o tufas holds, buchi e reglettes...
Mi dimenticavo, il Monte Monaco affre pure la possibilitá di cimentarsi con multipitches di ottimo livello, fino a 400 metri.
La scogliera di Salinella, vista da Crown of Aragon
Daniele Arena
Daniele Arena
Come guida alpina posso solo dire: andateci, una visita ne vale proprio la pena, non ritornerete a casa insoddisfatti, e se non siete ancora molto pratici con l’arrampicata e con un viaggio di questo tipo, rivolgetevi tranquillamente a Fassa Guides, e troveremo il modo di accontentarvi organizzandovi una vacanza-arrampicata a doc.
Abbiamo stazionato per piú di un mese, alle volte raggiungendo a piedi direttamente dal campeggio, delle altre con brevi spostamenti in auto per raggiungere alcune falesie fuori paese, non abbiamo mai dovuto ripetere due volte la stessa area, il luogo offre una varietá incredibile di possibilitá e di tiri, non c’é stato giornoin cui ci siamo annoiati, ce ne siamo andati a malincuore, certi di ritornarci un’altra volta, sicuri di ritrovare lunghezze e aree nuove appena chiodate, il potenziale del luogo é infinito.
“Abbiamo lasciato il cuore a San Vito lo Capo e la Sicilia tutta.....!!”
Ma questo mi capita molto spesso.
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